Curve di correlazione
Una corretta applicazione del metodo sclerometrico richiederebbe teoricamente il tracciamento delle curve di correlazione con riferimento al materiale in opera. Poiché questa operazione non è concretamente praticabile, vista l’enorme varietà delle pietre naturali esistenti, ci si limita al tracciamento delle curve di regressione sulla base di provini cubici di pietra appartenenti a determinate “tipologie”, e precisamente sono state sottoposte ad indagine ammassi rocciosi più ricorrenti come:
Denominazione |
Tipologia |
Località Provenienza |
Porfido |
Porfido |
Cava del porfido della Valtellina |
Macigno (pietra serena) |
Arenaria |
Fiorenzuola (FI) |
Travertino |
Travertino |
Tivoli (RM) |
Pietra Leccese |
Calcari Teneri |
Lecce |
Trani (Apricena) |
Calcari Compatti |
Apricena |
Marmi |
Marmi |
San Pietro Mussolini (VI) |
Tufo |
Tufo |
Cave del tufo (lazio) |
di seguito indicazione orientamento dello sclerometro per la lettura delle curve
Curve MPA
Curve PSI